Una Roma che risponde presente quest’oggi al Sardegna Arena contro il Cagliari, quest’ultimo di fronte ai propri tifosi (1000 o poco più) presenti oggi allo Stadio, casualmente, come l’ultima gara dello scorso campionato pre Covid (spalti gremiti e gara giocata proprio contro la formazione di Fonseca). Finì 3-4 l’ultima sfida tra le due squadre, oggi lo score è stato leggermente diverso. La Roma contro i sardi e contro il proprio passato, prima gara di un certo valore per l’ex Di Francesco che, dopo l’esperimento Olbia, ha potuto provare i propri schemi contro una squadra di livello sicuramente maggiore. La Roma di Fonseca brava invece a mantenere i nervi saldi e a recuperare uno svantaggio lampante maturato nei primi 45′ minuti di gioco. Un 2-0 che non ammetteva repliche grazie alle marcature di Rog prima e di Walukiewicz poi. Nel secondo tempo la musica è cambiata, brava la formazione di Fonseca a recuperare con le segnature di Cengiz Under al minuto ’59 (una rete liberatoria che potrebbe anche allontanare il mercato), e del solito Mkhitaryan 2 minuti più tardi, a restituire coraggio e mentalità dopo una stagione di incertezze che ha decisamente caratterizzato il piazzamento finale in classifica della squadra giallorossa.

Roma, a Cagliari testa e cuore. Poi torna in campo Bruno Conti
Testa e cuore, giallorosso si capisce, a salvare la faccia nel primo appuntamento importante prima dell’inizio della nuova Serie A. La Roma a Cagliari dopo le amichevoli giocate con Frosinone e Sambenedettese per cercare di capire una squadra ancora troppo tormentata da defezioni di campo (vedi Zaniolo e Perotti, quest’ultimo infortunatosi proprio oggi dopo appena 10 minuti di calcio giocato) e soprattutto da incertezze di calciomercato che porteranno altri giocatori a lasciare Trigoria prima del 19 settembre. Vedi Karsdorp, per esempio,ormai vicinissimo al Genoa, titolare dal 1′ minuto sulla fascia destra. Il cuore, perché di quello si tratta, e la grande gioia nel rivedere un certo Bruno Conti calcare il campo per festeggiare il nipote “sardo” figlio del Daniele capitano e che a Cagliari non hanno certo dimenticato. Cagliari-Roma, buona o quasi la prima vera amichevole prestagionale, adesso si aspetta il campionato.