Una Roma pronto all’esordio in campionato, con la sfida di Verona che riporterà i giallorossi alla doverosa concentrazione da campionato, nonostante un calciomercato ancora troppo adoperato alla rifondazione. La squadra di Fonseca sarà costretta, con tutta probabilità, a presentarsi come fatto nelle ultime amichevoli prestagionali disputate, con pochi dubbi in quasi ogni zona del campo, fatta eccezione per l’attacco che potrebbe invece portare grandi sorprese.

Verona-Roma, come giocherà Fonseca?
Sciolti i dubbi di formazione, o quasi: Pau Lopez confermato in porta, troppa poca concorrenza per un posto da titolare anche se Mirante chiama alle possibilità. In difesa difficile pensare a Kumbulla già presente tra i titolare, più semplice ipotizzare Cristante centrale con Mancini e Ibanez a fargli compagnia; il solito centrocampo con Veretout e Diawara titolarissimi con Karsdorp e Spinazzola sulle fasce. In attacco spazio a Pellegrini e Mkhitaryan (il nuovo arrivato Pedro è out, ci saranno possibilità di vederlo in panchina contro la Juventus). In attacco poi la vera sorpresa, con le pratiche di calciomercato che potrebbero anche velocizzare quello che a Roma sembra ormai un accordo già fatto. L’addio di Dzeko e l’arrivo di Milik potrebbe eccezionalmente trovare il nuovo numero 9 già dalla sfida di Verona, anche se gli sforzi richiesti non sarebbero certo pochi. Più facile pensare all’ultima gara di Edin con la maglia della Roma, quella dei saluti e che potrebbe portare il bosniaco a vestire la maglia bianconera proprio durante la settimana di preparazione alla sfida più calda d’Italia: Roma-Juventus.